Il numero di incidenti mortali sui cantieri

Il numero di incidenti mortali sui cantieri si è ridotto sensibilmente negli ultimi anni grazie alla collaborazione della Provincia con i Carabinieri e la Procura della Republica
 
Il numero di incidenti mortali sui cantieri si è ridotto sensibilmente negli ultimi anni. Un dato che conferma gli esiti positivi della collaborazione portata avanti dalla Ripartizione lavoro della Provincia di Bolzano assieme a Carabinieri e Procura della Republica nella prevenzione in materia di sicurezza sul lavoro nei cantieri.

I dati del successo della collaborazione fra enti in materia di prevenzioni di incidenti sul lavoro e sicurezza sul lavoro nei cantieri sono stati illustrati dal direttore della Ripartizione lavoro Helmuth Sinn nell'ambito di una conferenza stampa presso la caserma dei Carabinieri "Guella" a Laives.
Uno degli aspetti più critici nei cantieri è costituito dagli incidenti per caduta; se nel 2001 si registravano ancora 5 casi mortali nei cantieri altoatesini, nel 2010 non se ne è verificato nessuno. La riduzione è dovuta in parte anche all'attività di prevenzione e di controllo espletata grazie alla collaborazione fra l'Ispettorato del lavoro, i Carabinieri e la Procura della Repubblica.
Nel corso del 2009 sono stati controllati 1.227 cantieri e 121 aziende, per un totale di 1.348 luoghi lavorativi; in 488 casi sono state riscontrate infrazioni comunicate con conseguente comunicazione alla Procura della Repubblica. Nel 2010 i controlli hanno interessato 1.182 cantieri e 152 aziende, ovvero 1.334 luoghi di lavoro; 563 le infrazioni riscontrate.

Il direttore della Ripartizione lavoro, Helmuth Sinn, assieme al Procuratore capo Guido Rispoli, al sostituto procuratore Axel Bisignano ed al comandante provinciale dei Carabinieri, Andrea Rispoli, hanno sottolineato l'intenzione di proseguire la collaborazione anche in futuro rafforzandola.
Come ha spiegato Sinn, quattro sono i punti su cui si focalizza l'attività di collaborazione: messa in sicurezza da cadute, prevenzione del pericolo di crolli e di scosse elettriche e la corretta gestione del trasporto di carichi.

La collaborazione fra i tre enti è nata in considerazione del fatto che per far rispettare le disposizioni vigenti in materia di sicurezza sul lavoro ed eseguire con regolarità i controlli previsti gli interventi dei sei ispettori del lavoro non era sufficiente. Così, dal 2003 la Ripartizione lavoro si avvale della collaborazione dei comandanti delle Stazioni dei Carabinieri nei singoli comuni dell'Alto Adige. 

Per garantire interventi corretti e professionali vengono organizzate iniziative formative per i Carabinieri.
Fonte: Provincia Bolzano

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